Root Samsung Galaxy Wonder GT-I8150

Introduzione.

Su piattaforma linux root è l’utente amministratore che ha i privilegi più alti nel sistema (come l’utente Amministratore su Windows). Il root quindi non si ottiene, ma al contrario si ottengono i suoi permessi. I permessi di root permettono di fare qualsiasi cosa con il proprio sistema. 

Root in inglese vuol dire radice, e in un sistema unix la radice (/) è la cartella principale del sistema (paragonabile a grandi linee a C:\ di Windows). 

Android è un sistema operativo per telefoni, basato sul sistema open source Linux.

Quando si acquista un nuovo telefono, la maggior parte delle applicazioni sono installate dal produttore e sono impossibili da disinstallare. Acquistando un telefono Samsung, per esempio, nel menu si possono trovare applicazioni chiamate "Game Hub", "Social Hub", "Music Hub". Queste applicazioni funzionano generalmente in background vale a dire che, anche se non le stiamo utilizzando, occupano memoria RAM e quindi scaricano più velocemente la batteria.

Per poter disinstallare tutte quelle applicazioni seguite questa guida.

ATTENZIONE: Per alcuni produttori, per esempio Samsung, ottenere questi permessi invalida automaticamente la garanzia. 

E' un'operazione rischiosa perchè, se non dovesse andare a buon fine, è probabile che il telefono vada in Hard Brick o in Soft Brick trovandosi costretti a portare il telefono in assistenza (per i meno esperti).

Root Samsung Galaxy Wonder GT-I8150

Il modo più facile per ottenere questi permessi è tramite un'operazione chiamata flash. Il FLASH consente di installare pacchetti o modifiche al sistema attraverso la Recovery (paragonabile al BIOS di un PC).

I passi da fare sono i seguenti:

1. Collegare il telefono alla porta USB del computer;

2. Scaricare questo file update.zip e inserendolo nella MEMORIA INTERNA del telefono;

3. Spegnere il telefono;

4. Accedere alla recovery del telefono: nel Samsung Galaxy Wonder si accede alla recovery attraverso una combinazione di tasti, da premere contemporaneamente a telefono spento.

Una volta che lo smartphone si è spento premere i tasti

e rilasciare il tasto POWER quando il dispositivo si accende.

Una volta fatta questa operazione, sul display apparirà l'immagine di una scatola bianca, dalla quale esce una freccia gialla, e un Droid. Per accedere quindi alla recovery premere il tasto MENU'

4. Navigare nel menu con i tasti volume e accedere, premendo il tasto HOME, alla cartella SD card.

5. Scegliere il file update.zip e attendere.

6. Una volta finita l'operazione riavviare il telefono

Per controllare se il telefono ha veramente avuto i permessi di Superuser (o Root) cercate tra il menu l'applicazione SUPERUSER. Se non dovesse esserci scaricate dal Google Play l'app chiamata Root Checker. Una volta installata apritela e verificate (dopodichè disinstallatela, non serve più).

Finalmente il telefono è rootato!

Si possono ora dinistallare tutte quelle applicazioni presenti al momento dell'acquisto del telefono. Accedete al Google Play Store e scaricate l'applicazione chiamata Link2SD. Una volta installata verrà chiesto se questa applicazione può avere i permessi Superuser, premete "consenti". Navigate tra le applicazioni e selezionate quella desiderata. Successivamente premete su "Azioni" e nel menu a comparsa scegliete "Disinstalla". 

N.B.: Congelando un'applicazione si blocca il suo accesso e il suo funzionamento, ma non viene disinstallata. Scongelando un'applicazione si perdono tutti i suoi dati. Ovvero che se si congela un gioco e successivamente si scongela, tutti i progressi di gioco verranno persi.

NON CONGELARE o DISINSTALLARE LE APPLICAZIONI DI SISTEMA! In quel caso il funzionamento del telefono sarà instabile.

Pubblicato in data 09-07-2013

Fonti: AndroidWorld